“Sono Lucrezia, al tavolo Milnàwey!
Mi trovo nel mondo del GDR da quando avevo vent’anni, grazie a un amico con tanta voglia di portare un’avventura e con la pazienza di insegnare a quattro poveretti desiderosi di imparare come compilare una scheda.
Ero una persona molto timida, il mio primo personaggio era pressoché muto, ma con il tempo ho apprezzato sempre di più potermi esprimere creativamente tramite la bocca dei miei pargoli su carta.
L’ho apprezzato così tanto che ho cominciato a impegnarmi nell’organizzazione di eventi per la sua promozione, per far conoscere il GDR a chi ancora non lo conosceva, per far tornare coloro che per un motivo o per un altro si erano allontani, e, soprattutto, per fare in modo che le persone si divertissero.
Appassionata di sogni ad occhi aperti da tempo immemore, scrittrice di note di romanzi che non vedranno mai la luce (ma che vivranno per sempre nella mia testa senza pagare l’affitto), binge watcher e binge gamer (perché suona meglio di “”procrastinatrice””), amichevole Master di quartiere sempre pronta a scambiare opinioni e chiacchiere.
Si può scoprire di più di una persona in un’ora di gioco che in un anno di conversazione. – Platone