La biblioteca pubblica “Ernesto Ragionieri” di Sesto ha origini lontane e una storia suggestiva.
Il primo nucleo della biblioteca comunale è costituito dalla libreria privata di Claude Henry Amédée Chambion, un medico francese residente a Firenze, che alla sua morte nel 1886, per volontà testamentaria, lasciò i volumi della biblioteca al Comune di Sesto per creare una biblioteca comunale. A Sesto, però, una biblioteca esisteva già fin dal 1869: era una biblioteca popolare sorta per impulso di un’associazione: la Società per la biblioteca circolante. E sarà proprio questa associazione che si offrirà di prendere in consegna e conservare la biblioteca di Chambion.
Quella della Società per la biblioteca circolante resterà l’unica biblioteca di Sesto Fiorentino, gestita interamente da volontari, sostenuti economicamente dai contributi del Comune e dei soci, fino al 1973 quando  in osservanza delle leggi regionali, fu necessario per i comuni dotarsi di una biblioteca comunale. L’amministrazione scelse la via della convenzione con la Società per la biblioteca circolante, dando vita a quell’originale combinazione di pubblico e privato che è la Biblioteca pubblica di Sesto Fiorentino, intitolata dal 2000 allo storico e concittadino Ernesto Ragionieri.
L’inserimento negli anni ‘80 di personale tecnico specializzato, il trasferimento dalla sede di via Gramsci in quella di via Fratti, molto più ampia e confortevole, l’adozione degli standard catalografici internazionali, la collocazione dei nuovi acquisti e delle opere di consultazione a scaffale aperto, l’automazione dei servizi, la scelta dell’orario continuato, sono stati alcuni dei momenti salienti della crescita del servizio.
Nel 2010 la biblioteca è entrata in una fase significativa della propria evoluzione: il trasferimento nella villa di Doccia, sede dell’ex Manifattura Ginori, un luogo simbolo per i sestesi, un investimento di grande rilevanza per l’amministrazione comunale, apre la strada all’incremento e alla modernizzazione dei servizi, all’accoglienza di un pubblico sempre più vasto dai bambini, ai giovani e ai meno giovani, non trascurando la memoria della comunità conservata nei numerosi fondi speciali e nell’archivio storico comunale. 

Se vuoi avere più informazioni della biblioteca clicca il link: http://www.comune.sesto-fiorentino.fi.it/it/biblioteca/home