È uno stile di gioco di ruolo in auge col primo D&D, abbandonato e poi riscoperto grazie alla campagna West Marches di Ben Robbins. Inerente alla categoria dei sandbox, questo modo di giocare prevede l’esplorazione di un ambiente tipicamente esterno con l’ausilio di una mappa a griglia costituita da esagoni contenente punti di interesse.
Non c’è un vero scopo o una missione, l’obiettivo è quello di esplorare i luoghi e confrontarsi con le situazioni nell’area. Spesso questi eventi sono generati casualmente con tabelle focalizzate (come quelle delle tempistiche di spostamento tra esagoni e delle condizioni metereologiche).
Non necessariamente i punti di interesse nella mappa contengono mostri o tesori. Sovente, infatti, è possibile ritornare in luoghi già visitati per ottenere nuovi eventi e incontri.
A differenza della categoria dei Dungeon Crawl i giocatori hanno una maggiore libertà di movimento e l’area da esplorare non è per forza ostile.